Il Confratello della Misericordia riceve dall’assistito la propria ricompensa solo nella coscienza del dovere compiuto e lo ringrazia con il motto tradizionale delle Misericordia: “Che Iddio te ne renda merito”.
Oggi il volontario o il confratello non prende nessun tipo di ricompensa. Ma una volta, compiuto il servizio di carità, rientravano in sede, e qui il fratello più anziano o il Capo Guardia recitavano delle preghiere. La prima per il trasportato o il defunto e la seconda per i fratelli che avevano svolto il servizio dicendo loro:
IDDIO VE NE RENDA MERITO
E loro rispondevano:
VADA IN PACE